Potrebbe essere un nuovo film trash anni '70, del genere"La mazurka del barone, della Santa e del Fico fiorone" invece sono le notizie che compaiono oggi sui principali quotidiani italiani.
Siamo al tutti contro tutti : Berlinguer si risveglierebbe ingrassato per la soddisfazione di assistere alla nascita della sua idea di compromesso storico, sepolta dal 1977 nella sua mente fervida ma Casini e Bersani non solo lo hanno fatto attendere troppo ma lo hanno fatto con un obbiettivo del tutto differente : uccidere il sindaco di Firenze e levarselo dai piedi.
Il resto è cronaca nera: Francesco Rutelli denuncia il suo senatore dopo che questi ha dichiarato di avere effettuato speculazioni per la sua corrente (con soldi nostri) mentre si verifica il primo caso in cui i magistrati che indagano sulla vicenda ritengono che la deposizione-fiume rilasciata da Lusignolo canterino contenga troppi aspetti di dubbia genuinità, rinunciando a massacrare il Partito democratico di oggi.
Il Celeste governatore della Lombardia continua ad avere difficoltà a ricevere la posta a casa e si ritiene all'oscuro di un'indagine nei suoi confronti, annebbiando l'immagine che un tempo lo presentava al pubblico come una persona capace nel suo ruolo pubblico, dimostrando oggi invece di essere come tutti un semplice ladro di galline.
La parte invece più tremebonda della giornata riguarda la cancelliera di ferro: Berlusconi la apostrofò malamente in passato ed oggi si porta dietro un marchio ridondante: avranno anche ragione i tedeschi a ritenere di essere stati ingannati dai partner europei e di non essere felici di doversi occupare delle nefandezze poste in essere dagli "stati canaglia" del Mediterraneo, dove pure sino all'anno 2000 venivano a trascorrere le vacanze, mangiando in quattro e pagando per due, grazie ai tempi del marco forte.
Il salasso subìto per la ricostruzione della ex Germania orientale ancora oggi pesa sulle finanze pubbliche ed un ulteriore fardello, appioppato da un paese come la Grecia che nell'ultimo anno e nelle condizioni economiche in cui già si trovava ha avuto l'ardire di assumere 70.000 dipendenti pubblici, è per i tedeschi intollerabile ed indigesto.
Lo scenario è agghiacciante, le borse crollano sotto il peso degli eventi mentre attendiamo che il Consiglio Europeo sistemi davanti a Mario Monti un pallone che speriamo infilerà in rete.
Chi vive sperando...