Basta prendere la metropolitana e scendere alla fermata Massaua ed uscendo in superficie di fronte ad una farmacia, ci troviamo lo spettacolo di un cumulo di "monnezza"in salsa subalpina. Abbandonata da giorni sotto il sole già caldo.
Perchè il CEO di AMIAT Maurizio Magnabosco riceve ogni anno centomila euro di emolumenti per gestire in modo così approssimativo la municipalizzata che si occupa della raccolta rifiuti ?
Nessun sindaco, neppure i candidati della prossima tornata, si è impegnato a garantire la decenza alla nostra Citta. Gli alpini invece hanno dato una ottima prova della loro civiltà restituendo una Torino con i giardini più belli ed ordinati di quanto non fossero prima.
E proporre qualche veterano della Brigata Alpina Taurinense al vertice dell'AMIAT?
Forse Magnabosco non ha fatto la naja...